ATLETICA ALBIATE

Fai atletica, non farai panchina!

 Orari stagione 2023/2024:
 
2018-2017
lun. - ven. 17:00 - 17:55
 
2015-2016
lun. - ven. 18:00 - 18:55
 
2014-2013
lun. - ven. 19:00 - 19:55
 
2012-2011
lun.  - ven. 17:00 - 18:30
 
2010 - 2009 e prima
lun. - merc. - ven. 17:00 - 18:30

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Grande successo oggi alla 6° edizione del MEETING ALBIATESE riservato alla categoria esordienti.

Ben 168 gli atleti che hanno preso parte alla manifestazione, 7 le società intervenute: Atletica Gessate, Daini, Polisportiva Besanese, Polisportiva Team Brianza Lissone, Atletica  Sovico,  Atletica Vis Nova Giussano e, naturalmente Atletica Albiate.

La manifestazione, impostata come un triathlon, prevedeva per gli Eso a 50 hs, lungo e vortex, per gli Eso B 40 hs, lungo e vortex e per i piccoli Eso C percorso, lancio della pallina e 40 piani.

Grazie anche ad una giornata di sole spettacolare credo che l'obiettivo che ci eravamo preposti, far trascorrere ai ragazzi, e perché no anche ai genitori, una divertente e rilassante mattinata di sport in compagnia dei loro famigliari ed amici, sia stato ampiamente raggiunto.

Questo risultato, oltre a ripagarci per l'impegno profuso nell'organizzazione e realizzazione dell'evento, ci stimola a continuare sulla strada intrapresa.

Un ringraziamento a tutti gli intervenuti, a quelli, e sono tanti, che hanno dato un prezioso aiuto e, naturalmente, all'Amministrazione Comunale di Albiate che ha messo a disposizione lo splendido impianto.

Un ringraziamento particolare invece alle tre allenatrici Anna Radaelli, Corbetta Simona e Michela Pellanda che, sotto la guida di Graziano Camellini hanno pensato e coordinato l'evento.

Qua potete vedere i risultati:

ESO A MASCHI      ESO A FEMMINE

ESO B MASCHI       ESO B FEMMINE

ESO C MASCHI      ESO C FEMMINE

 

 

Grande divertimento oggi per i 18 atleti che hanno preso parte alla prima campestre della stagione.

Per alcuni era anche la loro prima esperienza in gara, per tutti comunque la prima uscita stagionale.

Nonostante ciò tutti sono riusciti a concludere brillantemente la gara ottenendo anche ottimi risultati.

Qui potete vedere la classifica generale della manifestazione.

Ecco alcune foto gentilmente concesse da Stefano Pavani 

 

Si è tenuta oggi la premiazione del concorso "Atleta dell'anno 2017" che ha visto la nostra cadetta Arianna Bellani prevalere su tutti gli altri candidati.

L'assessore allo sport Fabrizio Confalonieri ed il Sindaco Diego Confalonieri le hanno consegnato la targa e letto la lettera di presentazione che ben riassume quelli che sono i valori morali e sportivi che ci guidano.

Arianna è un’atleta molto giovane, classe 2003, il cui percorso sportivo è appena iniziato e in seno all’atletica Albiate ha già avuto modo di esprimersi su livelli ragguardevoli. La sua giovane età ci induce a pensare che sia in termini di bagaglio tecnico-motorio, che in termini di esperienza tutto debba ancora avvenire. Un grande tecnico dell’atletica Italiana, ma anche un grande Maestro di vita e di sport (Carlo Vittori), quando parlava dei giovani era solito affermare: “Tutto ciò che il giovane deve fare, il campione l’ha già fatto e, quanto il campione adulto sta facendo, il giovane lo farà più tardi”.Questo concetto valorizza la differenza e traccia una diversa linea di valori tra un atleta maturo ed un giovane che sta ricercando la sua dimensione all'interno dell'atletica leggera, ma anche di qualsiasi altro sport. Tutto quanto Arianna ha sperimentato fino ad ora, i suoi successi individuali e tecnici raggiunti,  sono senza dubbio componenti di un valore non comune. Tali risultati rappresentano il prodotto di un processo attivo di trasformazione, pedagogicamente guidato e  intenzionalmente controllato attraverso l’allenamento che è orientato in modo determinato verso un elevato livello di prestazione sportiva che dovrà essere raggiunto successivamente. L'atletica leggera nelle sue varie sfaccettature, così come moltissime altre discipline, vorrebbe che l’ottimizzazione del risultato tecnico avvenisse al raggiungimento della assoluta padronanza tecnica-motoria che avviene normalmente in età consona. La differenza nel percorso di valorizzazione di un talento sportivo avverrà nel modo in cui i “campioni di ogni disciplina prestano attenzione alle proprie azioni mentre si esercitano”.  “Ha talento, oppure è un talento colui che, sulla base delle caratteristiche, della disponibilità alla prestazione, delle possibilità che gli sono offerte dall’ambiente nel quale vive, ottiene (possibilmente in gara) risultati nella prestazione superiori alla media della sue età, ma suscettibili di sviluppo”. Machado affermava: “Non vi sono strade già fatte” e “la strada te la devi fare da solo”. Caminante no hay camino, el camino se hace al andar.  “Il talento innato è come l'hardware di un computer, mentre l'allenamento è il software”: il primo ha bisogno del secondo per funzionare, ma anche viceversa. Con una celebre battuta, Hemingway diceva che il successo è 1 per cento  «inspiration» (ispirazione) e 99 per cento «perspiration» (sudore). Non occorrono scienziati e studiosi per sapere che l'allenamento è determinante:  sbagliando s'impara, afferma un vecchio proverbio italiano; "practice makes perfect", la pratica rende esperti, conferma uno inglese. 

L'augurio che intendiamo indirizzare ad Arianna è che sappia custodire, esprimere ed esaltare di volta in volta il suo "talento".

 

Vai Arianna, continua con lo stesso entusiasmo.

Noi, non ti lasceremo da sola nel tuo cammino.